Quando ho visto che oggi, 12 anni fa, moriva Tom Benettollo ho pensato subito a lui, al Paese, ai Balcani, ad un'altra stagione della storia, a quelli che allora erano quasi "miti" e a certi compagni di strada non solo in senso metaforico.
Ed ho pensato subito a quella pagina. Ai lampadieri. Ruolo personale e ruolo possibile per organizzazioni e corpi sociali.
E ho pensato a come in fondo c'entri anche con oggi. Oggi anche in senso stretto.
La notte scura. Il non sapere con certezza dove si stanno mettendo i piedi. Ma continuare a camminare. E continuare a reggere la pertica.
La notte scura. Il non sapere con certezza dove si stanno mettendo i piedi. Ma continuare a camminare. E continuare a reggere la pertica.
Perchè i cammini si aprano e altri possano passarci...
In questa notte scura
qualcuno di noi
nel suo piccolo
è come quei lampadieri
che camminando innanzi
tengono la pertica rivolta all'indietro,
appoggiata alla spalla
con il lume in cima.
Così il lampadine vede poco davanti a sé
ma consente ai viaggiatori di camminare più sicuri.
Qualcuno ci prova.
Non per eroismo o narcisismo,
ma per sentirsi dalla parte buona della vita.
Per quello che si è
Credi,
Tom