Ogni anno penso che c'è un oggettivo privilegio nel nome.
Ogni giorno è l'onomastico di qualcuno.
Io ad esempio gli onomastici altrui non li ricordo molto...
Ma certi nomi se li ricordano sempre in tanti!
(Poi penso sempre che papà e mamma scegliendo di darmi come riferimento San Paolo si sono presi le loro responsabilità.
Perché è oggettivo che di cazzate nella vita Paolo ne abbia fatte. Pure di un certo rilievo.
Perché ha fatto pure cose importanti. E questo non è facile da seguire...
Poi è pure finito decapitato e magari su questo si possono accettare mediazioni al ribasso nel trarre ispirazione...).
Perché è oggettivo che di cazzate nella vita Paolo ne abbia fatte. Pure di un certo rilievo.
Perché ha fatto pure cose importanti. E questo non è facile da seguire...
Poi è pure finito decapitato e magari su questo si possono accettare mediazioni al ribasso nel trarre ispirazione...).
Scherzi a parte San Paolo è un punto di riferimento essenziale.
Offro questo testo di Martini come spunto di riflessione a tutti gli omonimi ed omonime. Ma pure a tutti gli altri. Che San Paolo è ovviamente bene comune.
Martini - Le confessioni di San Paolo
P.s. Io mi sto soffermando sul rapporto con Barnaba. Interessante...