PAOLA VILLA
Nata a Luino, nel luglio del 1970, in provincia di Varese, cresciuta tra la periferia di Roma e quella di Milano, con molte frequentazioni dei Balcani. Oggi stabile a Roma (perchè) sposata con Roberto (dal 2007), mamma di Pietro (2008) e Giovanni (capodanno 2010).
Maturità scientifica conseguita a cavallo tra Roma e Milano. Corso Enaip per operatori sociali di progetti obiettivo con tesina su "Progetto Giovani" (l'esperienza per adolescenti delle Acli di Milano). Diploma alla Scuola Diretta a fini speciali per Assistenti Sociali in Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con tesi "Stato sociale, terzo settore e rifugiati: analisi di una esperienza” (su "Un Sorriso per la Bosnia" delle Acli Nazionali). Esperienza di alcuni anni come assistente sociale prima in ambito psichiatrico e poi dei maltrattamenti familiari. Dal 1995 al 2013 impegnata nella cooperazione internazionale sia in Italia che, per numerose ma brevi missioni, all'estero. Luogo privilegiato resta il Kosovo, dove c'è stato modo di condividere per un anno e mezzo le fatiche del primo dopoguerra (1999-2000).
Frequentazioni inconsapevoli delle Acli dalla nascita, frequentazioni scelte e consapevoli dal 1985, iscritta dal 1989 c/o il circolo Giovanni XXIII di Buccinasco (Mi) contribuito poi a far chiudere per infiltrazione mafiosa. Tra i fondatori del circolo Acli Il Sogno di Buccinasco (Mi) che è cresciuto nel tempo stabilizzando la collaborazione con il circolo Acli San Giuseppe (Corsico - Milano) e ampliandosi con la bottega Justo Mondo, il bar equo Bem Viver e che, anche a distanza, è restato, finora, "il mio circolo" (ossia il circolo a cui appartengo).
Tra le esperienze maggiormente formative Progetto giovani, GA (che allora stava per Gioventù Aclista, oggi per Giovani delle Acli) Un sorriso per la Bosnia, Terre e Libertà. Le diverse edizioni della marcia Perugia - Assisi, l'edizione speciale Reggio Calabria - Archi, la seconda edizione della marcia di interposizione in Bosnia, Mirsada nel 1993, 3 diverse edizioni di laboratori di gestione dei conflitti in collaborazione con formatori di Nevè Shalom - Wahat al Salam (Palestina-Israele) tra gruppi di diverse etnie in Kosovo, una missione in Sudan sui Monti Nuba, i 140 km #apiedi da sola nel cammino di Francesco e l'essere madre di figli scout.
Dal 2001 la collaborazione operativa con la Sede Nazionale Acli, inizialmente come coordinatrice del Dipartimento Pace ed Internazionale. Per alcuni anni parte dello Staff Formazione e poi del gruppo di selezione, progettazione, formazione e gestione del Servizio Civile delle Acli Nazionali.
Dal 2001 al 2004 vicepresidente Ipsia e dal 2004 al 2013 direttore e presidente Ipsia.
Poi l'operatività è proseguita in connessione alle deleghe politiche.
Dal 2004 al 2012 sono stata in Consiglio Nazionale Acli, come componente di diritto, in quanto Presidente Ipsia. Nel Congresso del 2012 sono stata eletta, entrando a pieno titolo, in Consiglio Nazionale Acli e sono stata chiamata a far parte della Direzione Nazionale Acli con delega a Cooperazione Internazionale e Sviluppo Sostenibile.
Da gennaio 2013 a maggio 2016 sono stata in Presidenza Nazionale Acli con delega a Innovazione, Progettazione sociale e Volontariato.
Dal 2004 al 2012 ho curato la comunicazione social di Ipsia, nel 2015 con alcuni colleghi ho ideato e curato il blog di dibattito congressuale Acli www.piùgiusto.org Ho ideato, assieme a Gag.it, la campagna di comunicazione Acli 5xmille Non siamo tutti uguali e il bando aperto di idee e progetti Scegli tu. Ho progettato e realizzato, assieme a GisWeb, la piattaforma online di gestione della rendicontazione Acli5xmille per i territori e quella per la sede nazionale.
Durante il cammino c'è stata occasione per vari incontri e legami. Sono stata nella Presidenza del Consorzio italiano di solidarietà, nel Direttivo Focsiv, Forum delle associazioni familiari, nel Coordinamento Campagna Zerozerocinque, in Next. Insieme ad ARCI, CeSPI, ETIMOS, IPSIA, UCODEP, WWF per un periodo abbiamo dato vita al Laboratorio Migrazioni e Sviluppo. Sono stata in Consiglio di amministrazione di Fairtrade e nel Consiglio nazionale della Associazione Ong italiane. Da maggio 2013 a giugno 2015 ho coordinato il tavolo dei soci di riferimento di Banca Etica (di cui sono socia dalle origini) ed ho collaborato con Benecomune.net e Unimondo. Sono poi socia del Centro Ecumenico Europeo per la pace e collaboro con Solidarius e VinoNuovo.
Da giugno 2016 sono stata in Direzione Nazionale Acli con delega al tema del Consumo Sostenibile e in base a questo ho fatto parte del gruppo di lavoro sul consumo sostenibile di ASVIS e del Direttivo e Comitato Scientifico di Next.
Nel 2017 sono anche stata l'Assistente Sociale de la Città dei ragazzi, realtà che accoglie minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo e non. E tra 2017 e 2018 ho frequentato un corso di perfezionamento "Lavorare con minori stranieri non accompagnati" in LUMSA e il corso intensivo "La tutela dei minori stranieri non accompagnati" con ASGI. Nello stesso anno ho partecipato all'esperienza di FQCP Faccio quello che posso.
Dal 2018 la delega di Direzione Nazionale Acli è stata legata all'animazione sociale di comunità e al coordinamento di un progetto di ricerca ed esplorazione delle periferie che ha previsto, tra l'altro, la collaborazione con l'Istituto di ricerca Iref e con la Scuola di formazione Acli Livio Labor.
In tutto questo, un pezzo di cuore resta sulla cooperazione, sulla pace e sui temi internazionali. Si aggiunge, da qualche anno, un certo interesse per la comunicazione e l'organizzazione (e per come stanno assieme), ed una domanda di fondo, sempre aperta, sulle questioni di genere.
Poi l'operatività è proseguita in connessione alle deleghe politiche.
Dal 2004 al 2012 sono stata in Consiglio Nazionale Acli, come componente di diritto, in quanto Presidente Ipsia. Nel Congresso del 2012 sono stata eletta, entrando a pieno titolo, in Consiglio Nazionale Acli e sono stata chiamata a far parte della Direzione Nazionale Acli con delega a Cooperazione Internazionale e Sviluppo Sostenibile.
Da gennaio 2013 a maggio 2016 sono stata in Presidenza Nazionale Acli con delega a Innovazione, Progettazione sociale e Volontariato.
Dal 2004 al 2012 ho curato la comunicazione social di Ipsia, nel 2015 con alcuni colleghi ho ideato e curato il blog di dibattito congressuale Acli www.piùgiusto.org Ho ideato, assieme a Gag.it, la campagna di comunicazione Acli 5xmille Non siamo tutti uguali e il bando aperto di idee e progetti Scegli tu. Ho progettato e realizzato, assieme a GisWeb, la piattaforma online di gestione della rendicontazione Acli5xmille per i territori e quella per la sede nazionale.
Durante il cammino c'è stata occasione per vari incontri e legami. Sono stata nella Presidenza del Consorzio italiano di solidarietà, nel Direttivo Focsiv, Forum delle associazioni familiari, nel Coordinamento Campagna Zerozerocinque, in Next. Insieme ad ARCI, CeSPI, ETIMOS, IPSIA, UCODEP, WWF per un periodo abbiamo dato vita al Laboratorio Migrazioni e Sviluppo. Sono stata in Consiglio di amministrazione di Fairtrade e nel Consiglio nazionale della Associazione Ong italiane. Da maggio 2013 a giugno 2015 ho coordinato il tavolo dei soci di riferimento di Banca Etica (di cui sono socia dalle origini) ed ho collaborato con Benecomune.net e Unimondo. Sono poi socia del Centro Ecumenico Europeo per la pace e collaboro con Solidarius e VinoNuovo.
Da giugno 2016 sono stata in Direzione Nazionale Acli con delega al tema del Consumo Sostenibile e in base a questo ho fatto parte del gruppo di lavoro sul consumo sostenibile di ASVIS e del Direttivo e Comitato Scientifico di Next.
Nel 2017 sono anche stata l'Assistente Sociale de la Città dei ragazzi, realtà che accoglie minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo e non. E tra 2017 e 2018 ho frequentato un corso di perfezionamento "Lavorare con minori stranieri non accompagnati" in LUMSA e il corso intensivo "La tutela dei minori stranieri non accompagnati" con ASGI. Nello stesso anno ho partecipato all'esperienza di FQCP Faccio quello che posso.
Dal 2018 la delega di Direzione Nazionale Acli è stata legata all'animazione sociale di comunità e al coordinamento di un progetto di ricerca ed esplorazione delle periferie che ha previsto, tra l'altro, la collaborazione con l'Istituto di ricerca Iref e con la Scuola di formazione Acli Livio Labor.
In tutto questo, un pezzo di cuore resta sulla cooperazione, sulla pace e sui temi internazionali. Si aggiunge, da qualche anno, un certo interesse per la comunicazione e l'organizzazione (e per come stanno assieme), ed una domanda di fondo, sempre aperta, sulle questioni di genere.
